Premesso che il Comune di Messina ha emanato un bando rivolto ad aziende del territorio per ospitare tirocini formativi, al quale hanno aderito solamente la Società Messina Social City e MessinaServizi Bene Comune SpA, entrambe società partecipate dello stesso Comune di Messina. A tutt’oggi, queste due società hanno avviato, con un rapporto di lavoro a tempo determinato e rinnovabile, oltre 400 persone, tutte con chiamata nominale e diretta, previa presentazione di una semplice istanza, senza alcun criterio oggettivo e senza alcun bando o avviso pubblico rivolto a ‘TUTTI I CITTADINI’, dei quali, la grandissima parte rimane completamente all’oscuro di siffatte procedure che rasentano, se non lo sono già, l’illegittimità. Avviate al lavoro persone, in base a notizie giornalistiche, che ‘abitavano in baracca’, ma che gran parte, ora, abita in un alloggio assegnato dall’ARISME. Non sembra assolutamente corretto riservare tali tirocini a una sola categoria di persone, posto che il disagio economico è vissuto anche da altre fasce sociali della popolazione. Chiediamo il blocco immediato di queste assunzioni discrezionali e invitiamo l’Amm.ne a emanare un avviso pubblico riservato anche a chi non ‘HA SANTI IN PARADISO’, ovvero ‘APERTO A TUTTI I DISOCCUPATI’ che siano in possesso della DID (Dichiarazione di Immediata Disponibilità) e patto di servizio.
Il Coordinatore, Giuseppe Previti