CittadinanzAttiva segnala il guasto degli ascensori per disabili alla stazione di Messina

Nota di CittadinanzAttiva Sicilia in merito al malfunzionamento degli ascensori all’interno della stazione di Messina.È prassi costante di CittadinanzAttiva cercare una diretta interlocuzione e, successivamente, segnalare, ma purtroppo con RFI (Rete Ferroviaria Italiana Gruppo Ferrovie dello Stato) non è stato possibile. Di conseguenza, segnalo – con la seguente nota – alcuni disservizi che i cittadini-utenti ci hanno girato in ordine al servizio di assistenza PRM gestito dalla Sala Blu della stazione centrale di Messina. In particolare, era mia intenzione chiedere interventi urgenti di manutenzione dei due ascensori – entrambi fuori servizio – utilizzati per i viaggiatori con disabilità e ridotta mobilità e per i loro accompagnatori. Sono stata costretta, quindi, dalle ore 12.00, ininterrottamente fino alle 16.50, a chiamare il numero 090.693889 Trenitalia Spa – Direzione Zona Passeggeri Sicilia 18, Via Torino – 98165 Messina (ME), senza ottenere risposta alcuna. Ho chiamato il numero 800906060 anche in questo caso senza ottenere risultato alcuno. Ho poi chiamato il Call Center Trenitalia: 892021 Call Center (attivo tutti i giorni 24 ore su 24 – dall’estero 0039 06 68475475) per: – acquisti, cambio prenotazione e rimborsi – informazioni – assistenza Carta Freccia e Trenitalia.com il servizio è a pagamento di 0,51 centesimi alla risposta registrata e poi continua con tutte le informazioni fino a quando cade la linea, per ogni minuto il costo è di 1,50 centesimi. Alle ore 17.14, sono rimasta senza credito nel telefonino. Fino al 14 giugno 2021, il servizio ha funzionato perfettamente, con un grado di soddisfacimento degli utenti molto alto, purtroppo dal 14 giugno a oggi i due ascensori risultano guasti. Tutte le assistenze alle PRM (escluse per ovvi motivi quelle in primo binario), vengono effettuate con l’attraversamento dei binari – passaggio a raso – con notevoli disagi sia per gli utenti sia per gli operatori che svolgono il servizio di assistenza. È, inoltre, vietato al caregiver seguire lo stesso percorso della persona con disabilità. L’accompagnatore è costretto a caricarsi le valige e arrivare a piedi al binario con gravi disagi per la persona con disabilità che ripone nel caregiver tutta la sua fiducia per l’assistenza e l’aiuto. Impossibilitata a farlo personalmente chiedo a chi deve intervenire di farlo subito”.

Angela Rizzo – CittadinanzAttiva Sicilia APS

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