Messina – Lettera aperta al sindaco dal Comitato Cittadino ‘100 Messinesi per MESSINA 2MILA8’

Lillo Alessandro

Comprendo i vostri molteplici impegni, ma l’attualità al di fuori dell’Amministrazione comunale è tanto forte che mi spinge a disturbarvi per sensibilizzarvi su un fatto che per noi è molto importante. In data 29 agosto, la Gazzetta del Sud informa che da una visita di Lillo Alessandro a Massa San Nicola, lo stesso, con molta modestia, abbia sensibilizzato gli amici di Massa San Nicola con in testa lo studioso delle Masse, il cav. Nino Berenato, per un eventuale nascente Museo Universale Delle Tradizioni Popolari, mettendo a disposizione la ricchezza dei suoi ricordi e, precisamente: – più di 1.000 bamboline in abito tradizionale; – più di 200 strumenti tradizionali dei vari paesi; – ceramiche e piatti di rame; – boccali in ceramica e in legno; – medaglie e gagliardetti fantastici; – maschere apotropaiche. Noi abbiamo il massimo rispetto per le Masse e, in particolar modo, di Massa San Nicola (totalmente abbandonata) e di tutti i cittadini delle Masse, ma pensiamo che un progetto del genere deve essere collocato in ampi spazi facilmente raggiungibili da studenti, turisti e tutti coloro che vorranno visitare questo importante museo unico nel genere. La disponibilità di Lillo Alessandro nei confronti di Massa San Nicola è encomiabile e solamente lui con la sua generosità poteva fare una scelta per valorizzare la Masse.

In data 30 agosto 2021, sempre sulla Gazzetta del Sud, la notizia interessantissima della creazione di un nascente polo per Turismo e Commercio. Pensiamo che questo sia il giusto collocamento per il nascente Museo Universale Delle Tradizioni Popolari. Perché non lasciare al ‘tesoro’ di Lillo Alessandro un ampio spazio per creare la struttura di cui sopra? A parte il nascente polo, perché un’Amministrazione così sensile alle tradizioni popolari non guarda con attenzione la possibilità di concedere, in comodato d’uso, la dismessa scuola Ugo Foscolo di via Palermo? Perché non si valuta la possibilità della concessione del Giardino Corallo o la Casa del Marinaio o una parte dell’Autoparco Municipale? O anche altre strutture esistenti che non vengono utilizzate? E, così, tante altre possibilità che l’Amministrazione comunale possiede? Certamente noi saremmo felici di veder realizzato questo grande progetto di Lillo Alessandro e, con la presente, ci mettiamo a disposizione per eventuali collaborazioni. Noi siamo molto fiduciosi e aspettiamo una risposta.

Prof. Josè Gambino, responsabile scientifico. Prof. Piero Chillè, coordinatore

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