La diocesi di Noto ha creato, insieme ad alcuni imprenditori di zona, una cooperativa agricola per portare aiuto e formazione lavorativa alle persone fragili del territorio, troppo spesso scartate dalle logiche della società. Un progetto che ha il profumo della solidarietà sin dal suo nascere. Era il luglio del 2013, nella Val di Noto, nel sud est della Sicilia, due amici, colpiti dalla storia di un loro compagno di scuola con problemi psichici e per questo abbandonato da tutti, decidono di creare una cooperativa sociale che possa dare inclusione, lavoro e dignità ai più fragili, dai disabili psichici, alle persone con problemi di dipendenza, ai migranti a forte rischio di emarginazione. Nasce così ‘Si può fare’, Cooperativa Agricola in sinergia con la diocesi di Noto e il Dipartimento di Salute mentale della cittadina siciliana.
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