Decreto di proroga per la comunicazione della presenza di amianto nel territorio siciliano

C’è tempo, fino al 31 dicembre 2025, per la presentazione da parte di soggetti pubblici e privati, della comunicazione per la presenza di manufatti di amianto, in tutto il territorio siciliano, per decreto di proroga di scadenza emesso dall’ing. Salvatore Cocina, dirigente generale regionale del Dipartimento della protezione civile della Presidenza della Regione Siciliana. La normativa attuale impone, infatti, a “Tutti i soggetti pubblici e privati proprietari di siti, edifici, impianti, mezzi di trasporto, manufatti e materiali con presenza di amianto sono obbligati, entro il 31 dicembre 2022, a darne comunicazione al Comune territorialmente competente, indicando tutti i dati relativi alla presenza di amianto. Ove necessario, il suddetto termine può essere riaperto dall’Amministrazione regionale competente per la tutela della salute e del territorio per i rischi derivanti dall’amianto”. Attraverso la proroga, dunque, si dà una possibilità maggiore di tempo ai cittadini nel segnalare la presenza di manufatti in amianto al fine di procedere alla loro bonifica e, inoltre, si continua il censimento dei siti contenenti amianto nel territorio siciliano. L’amianto, costituito da un insieme di materiali fibrosi dalle ottime proprietà isolanti e ignifughe, molto utilizzato in passato nell’edilizia, appunto, per queste sue proprietà è stato di recente riconosciuto come di grave pericolo per la salute dell’uomo ed è necessario comprenderne i rischi senza sottovalutare la sua minaccia silenziosa, per potersi proteggere.
di Santina Folisi