Messina – Mili San Pietro: ‘Porta a porta’ a singhiozzo

È sempre la stessa storia: quando il ‘porta a porta’ viene esteso a nuove zone della città, a subire i disservizi sono i cittadini di Mili San Pietro. Così, sabato e lunedì sono rimasti pieni i mastelli dell’umido per gli abitanti delle vie I Castello, II Castello, III Castello, Nordicicca e parte di via Vallone. Infatti, gli operatori di MessinaServizi li hanno svuotati solo nelle altre vie del villaggio, lasciando pieni quelli esposti davanti alla porta di tante famiglie residenti in queste vie. La classica metafora della ‘coperta corta’ sembra, in questo caso, la più adatta a spiegare la situazione: già nel maggio dello scorso anno, in concomitanza con l’estensione del ‘porta a porta’ a quattro microzone dell’Area Sud – si era determinata una simile situazione – con l’aggravante che i cittadini delle stesse vie si erano ritrovati, improvvisamente, di fronte alla fine del ‘porta a porta’ e alla comparsa di gruppi di carrellati in alcune zone del paese. I carrellati – che non sono previsti dal vigente Regolamento comunale – erano, poi, stati rimossi dopo le proteste dei residenti e si era tornati a un servizio regolare. Adesso e puntualmente, a poco tempo dall’estensione della raccolta ‘porta a porta’ all’intera città, si ripetono i disservizi per le tante famiglie che vivono in questa parte del villaggio e che, al danno della mancata raccolta dei rifiuti, si vedono aggiungere la beffa dei salati bollettini della TARI, quelli sì! Arrivati puntualmente e in attesa di pagamento!

Pippo Blanca – presidente Comitato Vallata di Mili – Messina Sud

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