Com’era bello il Santuario di Montalto, la sera…

Com’è bello e suggestivo, si è scritto, all’alba il Santuario di Montalto, con lo spettacolo dello Stretto di fronte, il Tempio di Cristo Re sullo sfondo e la facciata ridipinta dalle luci del primo mattino… com’era bello al tramonto, la sera quando s’accendeva il Saluto angelico ‘AVE MARIA’. La facciata del Santuario non è più illuminata dal suddetto angelico saluto che era un invito a chi puntava gli occhi verso il Santuario a recitare la preghiera più bella alla Vergine che, dall’alto, vigila sulla nostra Città. Da lassù, l’ha salvata dagli Angioini, nella guerra del Vespro, la conferma della Promessa fatta nella Sacra Lettera. Vedere la sera il Santuario illuminato da quel Saluto era molto suggestivo, evocava Ave Maria del Carducci: “Quando su l’aure corre l’umil saluto…”. Non vederlo più, infonde tanta tristezza. Quel Saluto era molto significativo e simbolico; esprimeva e suggellava l’amore dei messinesi verso la loro Protettrice. Non si si sa e non si capisce il motivo per cui sia stato tolto.

di Alfonso Saya