Malta – Don Martin Micallef racconta 250 barzellette

Durante la terza settimana di ottobre, esattamente il 17, don Martin Micallef, direttore del Dar tal-Providenza (La Casa Della Provvidenza), ha lanciato un nuovo libro con il titolo ‘Ċajt minn fuq l-Ambone, Mel’isma’ din!’ ossia (‘Barzellette dall’Ambone, L’hai sentita questa!’). Il libro contiene una raccolta di oltre 250 barzellette e anche barzellette reali realizzati dallo stesso don Martin. Il sacerdote, talvolta, raccontava queste barzellette durante le sue prediche quando celebrava le messe o durante le benedizioni delle case. Ora, le sta generosamente condividendo con te. Nel libro, ci sono anche barzellette che don Martin ha fatto agli altri. In questo libro, potrai trovare barzellette su animali e uccelli, barzellette fatte da bambini innocenti con genitori o insegnanti in classe. Troverete battute sulla beata nuora che, poverina, è sempre nel mirino delle battute. Ci sono anche barzellette sugli avvocati, battute sui santi compresi papi, vescovi, preti e suore. Condivido con voi una barzelletta che don Martin ci ha detto nella indimenticabile serata quando ha lanciato il suo libro. Questa barzelletta concerne Antonio il cieco e si trova alla pagina 73 del libro. “Una donna stava facendo la doccia e suonò il campanello. La donna ha chiesto chi fosse lì e una voce maschile le ha detto: ‘Sono Toni il cieco’. La donna pensò tra sé e decise che non c’era bisogno di vestirsi perché Toni era cieco. Dunque, andò ad aprirgli la porta. Quando gli chiese cosa volesse, Toni le disse: ‘Censina, sono passato per dirti che sono andato a Lourdes e ora sto vedendo’”. Attraverso queste barzellette don Martin ci dà tantissimi spunti per riflettere sulla vita. Leggendo questo libro, mi sono convinto di quello che diceva Winston Churchil: “Una barzelletta è una cosa molto seria”. Ma col sapore dell’umorismo è più gustosa e apprezzata. Auguri di cuore don Martin!

di Fra Mario Attard