Inaugurazione anno scolastico a L’Aquila alla presenza di 1.300 studenti di tutta Italia

Dal 2015, il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha deciso di avviare una nuova e importante tradizione portando la cerimonia nazionale di inaugurazione dell’anno scolastico direttamente sui territori. È questo un segnale molto significativo di impegno e di vicinanza da parte delle Istituzioni al mondo della scuola. Dopo Napoli, Sondrio, Taranto, lsola d’Elba per l’anno scolastico 2019-2020 è stata scelta la scuola dell’infanzia “Mariele Ventre”, Circolo Didattico “Amiternum” de L’Aquila, anche come segno di attenzione verso le scuole colpite dal terremoto, nel difficile processo di ripresa e di ricostruzione dopo la tragedia che ha modificato gli assetti sociali del territorio determinando anche una diminuzione di 1.600 studenti nella Regione Abruzzo.

Questa la prima occasione pubblica per il nuovo ministro dell’Istruzione, Lorenzo Fioramonti, per un messaggio di saluto e di augurio agli studenti e agli operatori scolastici della Nazione, presentando anche la progettualità del nuovo Governo per una migliore qualità della scuola italiana. All’importante appuntamento, trasmesso in diretta su Rai Uno, nel corso della trasmissione Tutti a Scuola, condotta da Flavio Insinna e Francesca Fialdini, hanno partecipato anche esponenti di spicco del mondo dello spettacolo e della cultura, insieme alle delegazioni regionali di 1.300 studenti provenienti da tutte le regioni d’Italia.

Per la Provincia di Catania hanno partecipato: la delegazione del Consiglio comunale dei ragazzi con i ragazzi sindaci di Belpasso, Maletto e Paternò, guidata dal preside Giuseppe Adernò; 4 studenti della Scuola Media “Virgilio” di Paternò; della Scuola di Linguaglossa e dell’Alberghiero di Trecastagni. Le scuole della Sicilia sono state rappresentate, inoltre, dalle delegazioni delle Scuole Verga e Rizza di Siracusa, De Amicis di Avola, Maiore di Noto, Pugliatti di Taormina, San Biagio di Vittoria, C. Amore di Pozzallo, San Giovanni Bosco di Naro, Ruggero Settimo di Castelvetrano, Tomasi di Lampedusa di Santa Margherita Belice, delle Scuole Sperone-Pertini e Piazza di Palermo e la delegazione del Parlamento della Legalità di Monreale.

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