Messina – I carabinieri del Comando Provinciale ricordano le vittime di Nassiriya

Il 12 novembre si è celebrata la Giornata del ricordo dei Caduti militari e civili nelle missioni internazionali per la pace, istituita con legge 12 novembre 2009, n. 162, che assorbe tutte le commemorazioni relative ai militari caduti in missioni di pace all’Estero e coincide con il diciassettesimo anniversario della strage di Nassiriya, una delle pagine più tristi della storia recente italiana. Il 12 novembre del 2003, alle ore 10.40, nella Città a sud dell’Iraq, un camion-bomba esplose dentro il recinto della Caserma Maestrale, una delle basi del Contingente italiano MSU, a cui era demandato il controllo di quella zona del Paese. A bordo del veicolo, c’erano due terroristi, un autista e un uomo armato che si sporse verso l’esterno e cominciò a sparare contro il posto di guardia all’ingresso della base. Il camion proseguì, sfondando la barra di metallo all’ingresso e si bloccò pochi metri dopo, scontrandosi contro le strutture di protezione che delimitavano il parcheggio della base, esplodendo.

Crollò gran parte dell’edificio principale, molti mezzi militari presero fuoco e andò in fiamme anche il deposito delle munizioni. Il bilancio fu devastante, 28 morti: 12 carabinieri, 5 soldati dell’Esercito Italiano, due civili italiani e nove civili iracheni. Inoltre, una ventina di italiani, tra militari e civili, rimasero feriti. Quest’anno, in considerazione delle limitazioni per il contenimento della diffusione del contagio del virus Covid-19 e nel rispetto delle prescrizioni sanitarie vigenti, il Comando Provinciale dei Carabinieri di Messina ha ricordato il sacrificio dei due militari Caduti a Nassiriya, sepolti in Provincia di Messina, organizzando un momento di raccoglimento con la deposizione di corone di fiori sulle loro tombe. Presso il cimitero di Briga Marina, il comandante provinciale, col. Lorenzo Sabatino, la vedova Tiziana Montalto con i figli Enrico e Salvatore, il fratello Maurizio e il cappellano militare, don Rosario Scibilia, hanno deposto un cuscino di fiori sulla tomba del M.A. s. U.P.S Alfio Ragazzi, originario di Messina, mentre presso il cimitero di San Fratello (ME), alla presenza dei familiari più stretti, il comandante della Compagnia Carabinieri di Santo Stefano di Camastra ha commemorato il brigadiere Ivan Ghitti.

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