Potenza e Matera per Emilio Colombo

Il Circolo Silvio Spaventa Filippi di Potenza e il Circolo La Scaletta di Matera, due storiche realtà culturali della Basilicata che, lo scorso anno, hanno tagliato, rispettivamente, il traguardo di cinquanta e di sessant’anni di attività, hanno costituito un Comitato promotore per celebrare il centenario della nascita di Emilio Colombo (1920-2020). Lo statista lucano ha ricoperto posizioni apicali nell’ambito della politica italiana ed europea: padre costituente, più volte ministro e presidente del Consiglio dei Ministri, si rivelò “eccellente ministro delle Finanze e del Tesoro”; nel 1977, fu eletto presidente del Parlamento Europeo, nel 1979, guidò l’Assemblea alla prima elezione a suffragio universale, a seguito della quale venne chiamato di nuovo a farne parte; “rispettatissimo negoziatore” al tavolo europeo, diede apporti significativi al consolidamento del processo di integrazione comunitaria; protagonista della vita politica della Basilicata nell’ultimo cinquantennio del secolo scorso, Colombo con lungimiranza e spirito d’azione cercò di dare risposte ad annose questioni di carattere economico e sociale, partendo dall’idea che lo sviluppo delle comunità dovesse essere fondato sull’humanitas e sull’apertura ai nobili ideali di giustizia e libertà.

“Per aver illustrato la patria con altissimi meriti nel campo sociale”, nel gennaio 2003, il presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, nominò Colombo senatore a vita. L’iniziativa, che avrà due sedi, Potenza e Matera, si colloca a ridosso di un’altra ricorrenza, il cinquantenario dell’istituzione delle Regioni, la cui legge porta la firma di Emilio Colombo quale presidente del Consiglio dei Ministri. L’occasione, dunque, è di grande rilevanza non soltanto per commemorare l’illustre Lucano, ma anche per riflettere sul cammino dell’Italia repubblicana e della Regione Basilicata nel secondo cinquantennio del secolo scorso.

Print Friendly, PDF & Email