Recentemente, una carissima sorella mi ha gentilmente introdotto allo scrittore italiano di spiritualità, don Fabio Rosini. Devo dire che più leggevo un po’ dei suoi scritti più mi rendevo conto che questo uomo non è soltanto amico di Gesù, Nostro Signore in assoluto, ma anche amico nostro, umano come lui. Infatti, i suoi scritti sono pieni di speranza e autentica amicizia. Rosini parla su cose che noi viviamo quotidianamente, ossia egli elenca tematiche centrali della nostra vita. Il primo è, sicuramente, il combattimento del cuore. Chi non combatte nel suo cuore? Chi non assiste a queste combattimenti che, a volte, sembrano senza fine? Eppure Rosini dice: “Il combattimento del cuore è fra il bene e il bene, quello che ‘tiene’ e quello che si sfalda, fra vita falsa, che sembra vera, ma non lo è, e vita autentica che lo sembra e lo è proprio”. Mi tocca tanto il fatto che il falso sembra il bene! Con l’aiuto dello Spirito Santo e la nostra onestà, possiamo smascherarlo per buttarlo via. Poi, Fabio Rosini parla su un altro tema importante e centrale: il cambiamento. È impossibile vivere umanamente e spiritualmente senza cambiamento. Su di esso Rosini si esprime così: “L’uomo ha paura di cambiare, eppure ha tanto desiderio di farlo, spesso, per sentirsi vivo, per non stagnare. In un certo senso chi non sa cambiare, non sa vivere…”. È vero carissimo Rosini, perché chi resiste al cambiamento subito entra l’invecchiamento! L’amico Rosini, perché veramente ci vuole bene dal modo in cui sa esprimere il suo profondo e cristiano pensiero, ci dice anche che i momenti di stragrande difficoltà sono una grandissima benedizione per tutti noi. Il motivo principale è perché attraverso di essi il nostro cuore si converte all’amore.
Egli scrive: “Dio, spesso, ci offre attraverso tribolazioni e difficoltà la possibilità di lasciarci ridimensionare, semplificare e convertire all’amore”. Un ultimo pensiero di Rosini che mi ha toccato tanto, sempre tratto dal suo libro ‘Di Pasqua in Pasqua’, Rosini parla sul Padre. Per lui, Dio Padre è l’autore di ogni missione vera e degna del suo nome. Chi entra in una relazione personale con Lui la sua vita subito diventa una missione vera e propria. Tanto e vero che Rosini scrive: “Tutto può essere una missione, se si conosce il Padre”. Ora, capisco perché questo libro si chiama ‘Di Pasqua in Pasqua’. Chi è la nostra autentica Pasqua? È Gesù, il Figlio unigenito del Padre, Colui che ha detto che lui e il Padre sono una cosa sola (vedi Giov.10,30). E se essi sono così intimi non è ovvio che il progetto del Padre diventa automaticamente il progetto del Figlio? E che è quest’ultimo che, donandosi completamente al Padre, tutta la sua esistenza e attività sono una missione intera per farci conoscere il Padre? Poi, più che ci fa conoscere il Padre Gesù non diventa per noi il vero amico? Ce l’ha detto lui stesso quando dice: “Io non vi chiamo più servi, perché il servo non sa quello che fa il suo signore; ma vi ho chiamati amici, perché vi ho fatto conoscere tutte le cose che ho udite dal Padre mio” (Giov.15,15). Infine, se Gesù ci chiama amorevolmente amici e don Fabio Rosini ci fa conoscere Gesù attraverso i suoi bellissimi scritti, allora non può essere altro che Rosini sia anche nostro amico, così come di Lui!
di Fra Mario Attard
