Un saluto carico di emozione è stato quello dato, domenica scorsa, a suor Antonella Bortolato, che, dopo quasi trent’anni, lascia la comunità di Caronia dove, insieme alle consorelle dell’Ordine Religioso delle Suore Maestre di Santa Dorotea, Figlie dei Sacri Cuori di Vicenza, congregazione presente da circa 80 anni a Caronia, è stata punto di riferimento della comunità, da ultimo con suor Rosa Disclafani e suor Linarosa Miolo. Momenti toccanti si sono avuti per la presenza di due sacerdoti della Diocesi di Patti, in precedenza a Caronia. Padre Leonardo Maimone ha rivolto il suo pensiero di ringraziamento alla suora, dono prezioso di Dio, sia sotto l’aspetto eucaristico e anche umano. Di lei, infatti, ha ricordato la dedizione avuta nei confronti di suor Vittoria e suor Alfonsina, la sua umiltà e preghiera, mentre padre Antonio Lo Presti ha parlato dei segni di affetto e accoglienza ricevuta dalle suore durante la sua esperienza pastorale a Caronia e ha invitato i fedeli a custodire ciò che il Signore offre. Don Carmelo Scalisi, parroco di Caronia, invece, nel corso dell’omelia, durante la concelebrazione della santa messa da lui presieduta, ha ricordato alcuni aspetti importanti della vita di suor Antonella, oggi 84enne, esempio di ‘lampada eucaristica’. Discorsi e poesie non sono mancate per colorare il momento della religiosa che è stata, un tempo, anche superiora dell’Istituto che reggeva e tutti la ricordano perché ha saputo costruire legami, sintonie, collaborazioni che hanno umanizzato e reso un servizio alla comunità.
Infatti, il sindaco, Giuseppe Cuffari, e la sua Amministrazione hanno voluto ufficializzare il sentimento di gratitudine e riconoscenza per l’operato di suor Antonella, conferendole, in Consiglio Comunale, la cittadinanza onoraria. Si è commosso per i ricordi personali che a Lei lo legavano (frequentava la loro scuola materna) e le ha consegnato la targa ricordo seguita da un forte applauso dei presenti. Un piccolo aperitivo nella piazzetta antistante la Chiesa Madre ha raccolto tutti quanti in un forte abbraccio con suor Antonella che, tra qualche giorno, raggiungerà la sede di Vicenza, vicina alla sua Massanzago in provincia di Padova, sebbene avrebbe voluto rimanere a Caronia, e, come affermava il titolo della poesia a lei dedicata, quel saluto ‘Non è Addio’, perché suor Antonella ha saputo occupare il suo spazio nei cuori di tutti, per rimanervi.
di Santina Folisi
