Messina – Galati rischia di perdere il finanziamento per la messa in sicurezza

Erano stati proprio i rappresentanti delle istituzioni a pronunciarsi in maniera ottimista, prevedendo già per maggio l’avvio dell’iter della gara d’appalto per il terzo lotto di lavori, invece, con nostro grosso stupore, in questi giorni, scopriamo l’assenza della relazione geologica, fondamentale per l’avanzamento della procedura.Circa 20 giorni fa, l’Amministrazione comunale si dichiarava soddisfatta per i finanziamenti ottenuti e l’avanzamento dell’iter per la realizzazione dei cd ‘pennelli’, lavori definitivi, a salvaguardia dei litorali di Galati Marina e Santa Margherita. In tale occasione, il Comitato – visti i precedenti e già noti ritardi – si riservava dal mostrare eccessiva soddisfazione. Evidentemente non si sbagliava, infatti, oggi si dovrebbe essere già in dirittura d’arrivo per l’avvio dei lavori (si era parlato di giugno), invece, non è stata ancora indetta neppure la gara d’appalto, in quanto la documentazione relativa al progetto – che deve essere fornita dagli uffici comunali – è ancora incompleta.Alla luce dei fatti, si fanno avanti altri dubbi in merito a possibili ulteriori carenze documentali che rallenterebbero ancora il tutto, potendo, così, giungere alla fine dell’anno prima che il progetto venga cantierato, cosa che potrebbe determinare la chiusura del periodo di validità previsto dal ‘Patto per il Sud 2014-20’, da cui dipendono i fondi per l’esecuzione dei lavori. Avevamo chiesto che i lavori venissero avviati prima dell’arrivo delle note mareggiate di settembre, invece, stando così le cose Galati Marina è destinata a rinunciare alla propria sicurezza ancora per molto, oltreché privata del diritto alla balneazione per questo e per i prossimi anni.

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