La IV Municipalità ha chiesto la messa in sicurezza dell’alveo del torrente trasformato ormai in discarica e colonizzato da sterpaglie e dal micidiale ‘Ailanto’. ‘La vasca di calma’ e l’alveo del torrente sono ormai ricolmi di sedime e detriti trasportati dalle acque. In queste condizioni, una piena del torrente Boccetta produrrebbe danni devastanti e rischi per la popolazione della sottostante contrada Scoppo. Inoltre, la strada di accesso a Caprera, divenuto ormai un borgo fantasma, dal 2009 continua a essere chiusa al traffico per motivi di sicurezza. Il consiglio di circoscrizione chiede a Comune, AMAM, MessinaServizi e Polizia municipale una serie di interventi per la ‘bomba ecologica’, dalla rimozione di spazzatura e detriti alla verifica della potabilità dell’acqua, fino alla rimozione di manufatti abusivi nel greto del torrente.
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