Momenti di commozione si sono susseguiti, venerdì scorso, a Caronia durante la cerimonia di donazione in memoria del generale dei Carabinieri Stefano Orlando, di otto defibrillatori, da parte dell’Associazione Generale Orlando, con l’iniziativa ‘Caronia nel cuore’ che realizza un suo desiderio, trasformandolo in gesto di elevata attenzione, sensibilità, generosità e costante presenza nel territorio. La pregevole proposta, appoggiata dal Comune di Caronia e dall’Istituto Comprensivo di Santo Stefano di Camastra, consente la sicurezza di salvare vite umane in caso di arresto cardiaco, con l’uso di più defibrillatori e aumenta grazie e perdipiù alla numerosità di chi (un centinaio circa), tra personale scolastico, comunale e sportivo. Nella stessa giornata, ha ricevuto, dal dott. Marco Squicciarini e dal suo team, la formazione sull’uso di tali dispositivi e la relativa certificazione. Alla cerimonia erano presenti il sindaco, Giuseppe Cuffari, la dirigente scolastica, Maria Larissa Bollaci, il parroco, don Carmelo Scalisi, Giovanna Orlando, figlia del generale e presidente dell’Associazione con i suoi familiari, i parenti e, tra questi, il fratello Sebastiano, già generale.
Ancora, per la grande ‘famiglia dell’Arma’: il comandante della Leg. Carabinieri Sicilia, gen. Giuseppe Spina, il colonnello Marco Carletto, comandante Prov.le di Messina, il cap. Adolfo Donatiello, comandante della Compagnia Carabinieri di Santo Stefano di Camastra e il m.llo capo Ivano Calzolari, comandante della locale stazione, l’ANC di Santo Stefano di Camastra, una rappresentanza della Guardia di Finanza di Capo D’Orlando e cittadini, nonostante il cattivo tempo e la pioggia caduta nella giornata. In ricordo del generale scomparso, sentiti elogi commemorativi e non solo sono emersi dagli interventi istituzionali, in cui si è celebrata la grandezza di un uomo, la levatura professionale, lo spessore umano, la carità per l’aiuto agli orfani dei colleghi, “che va oltre la divisa”, cosìha sottolineato il sindaco, mentre, “profonda gratitudine per il dono che parla di vita”, per la dirigente scolastica; ancora, “grande servitore dello Stato, innovativo e dal cuore vicino”, per il generale, “emulazione e sicurezza del territorio”, per il medico coordinatore. Emozione nelle parole della figlia Giovanna, per le coincidenze di vita tra gioia e dolore, ma forte nella volontà di mantenere “la rete di cuori” nata con il padre e, dopo il momento di preghiera con l’arciprete, sotto la pioggia, in Piazza Idria, lo scoprimento e la benedizione del dispositivi esterno, seguito da un buffet casereccio, preparato dal Vecchio Carro. Nel giorno seguente, altra piccola cerimonia a Marina con il vice sindaco, Santina Miragliotta, dove è stato collocato, davanti alla Delegazione, un altro dispositivo esterno tra applausi, ringraziamenti e una bella giornata di sole.
di Santina Folisi
